Buongiorno,
mi chiamo Sonia, oggi ho 45 anni e ho subito un intervento per una scoliosi dorso-lombare nel 1984 quando ne avevo soltanto 14. L’asta di Harrington che mi è stata applicata mi ha lasciato trascorrere la mia adolescenza e la mia giovinezza in tranquillità e senza limitazioni ma già intorno ai 30 anni ho iniziato ad avere i primi fastidi e a rendermi conto che non tutti i tipi di attività fisica erano adeguati alla mia schiena che, sotto particolari sollecitazioni, si difendeva con contratture muscolari che duravano oltre un mese.
All’età di 42 anni ho iniziato a soffrire di mal di schiena persistente, che non trovava, se non momentaneo, sollievo negli antinfiammatori e che interessava la zona lombare irradiandosi anche alla gamba destra e provocandomi anche un senso di intorpidimento nella zona delle cosce.
Cercai di aiutarmi utilizzando una fascia elastica ma nonostante questo il mal di schiena condizionava fortemente la mia quotidianità e ne limitava la qualità. Iniziai disperarmi e a pensare che se allora erano questi gli effetti dell’intervento subito a 14 anni, a 60 anni forse non avrei potuto più camminare o sarei stata costretta alla sedia a rotelle.
Considerai che sino ad allora nessun ortopedico era stato in grado di dirmi con precisione che tipo di movimento mi avrebbe giovato e cercai un centro specializzato nella cura della scoliosi.
Su internet trovai ISICO ed inizia una terapia a distanza. Vivo in Sardegna. Andavo a Milano periodicamente per la seduta di fisioterapia e poi eseguivo gli esercizi imparati da sola, a casa. Dopo i primi 8 mesi di quotidiani esercizi ho iniziato a vedere i primi risultati. Dott. F. Zaina dopo il secondo controllo mi disse che avrei avuto dei periodi in cui starei stata meglio e dei periodi in cui sarei stata peggio ma io devo invece constatare che il miglioramento è stato continuo.
Ho imparato ad usare la mia schiena come un termometro e gli esercizi come unica terapia, stendendomi sul tappetino anche due volte al giorno se era necessario. Oggi faccio esercizi quando la mia schiena scricchiola ma devo dire che succede sempre e che nella mia routine quotidiana non trovo alcuna limitazione. Non so se sarà sempre così, per ora però i risultati sono tangibili e questo grazie a Dott. F. Zaina, e alla mia terapista Lorenza Vallini che, pur senza grandi illusioni, mi hanno indirizzato su questa strada.
Un augurio dunque a chi, come ho fatto io, oggi si dispera nel buio di una casistica quasi inesistente: con perseveranza ed ottimismo si può star meglio.
Sonia