Scoliosi e gravidanza

Non è affatto vero che chi ha la scoliosi non può avere figli. I figli si possono fare, si può scegliere tra parto naturale e parto cesareo sulla base dei consigli del ginecologo esattamente come tutte le altre donne. Basta consultare uno specialista di colonna per avere consigli e monitorare la curva.

Per chi ha subito l’intervento chirurgico alla colonna vertebrale, la possibilità di effettuare la anestesia spinale dipende essenzialmente dal tratto che è stato fuso chirurgicamente: se l’intervento è stato fatto a livello dorsale e il tratto lombare è libero, non ci sono problemi.

Scoliosi e genetica

La scoliosi ha una base genetica, questo è un fatto documentato. Colpisce prevalentemente le donne, anche se pure i maschi possono esserne affetti.

Ma la genetica non basta, ci sono altri fattori che determineranno nei figli la presenza o meno della scoliosi. Rivolgersi al genetista non è utile, è più utile tenere sotto controllo i bambini sapendo che, se ci sono casi di scoliosi in famiglia, hanno più rischio di avere la scoliosi anche loro, ma nessuna certezza.

 

 

 

In gravidanza peggiora la curva?

Durante la gravidanza l’organismo produce un ormone, la relaxina, che serve a rendere più “morbida” la schiena e il bacino e permette le fisiologiche modificazioni che sono necessarie per il parto.

Finché il feto è nella pancia della mamma non ci sono problemi particolari, perché l’utero stesso e il suo contenuto sostengono la colonna e aiutano a stabilizzarla.

Dopo il parto però, la schiena rimane molto mobile per alcuni mesi, ed è in quel periodo che è più esposta al rischio di peggioramento. Quando ci sono scoliosi importanti è consigliabile giocare d’anticipo e fare un po’ di prevenzione: impostando un adeguato piano di esercizi già prima della gravidanza e continuando a fare gli esercizi fino al parto è possibile dare alla schiena maggiori difese per il periodo critico che segue il parto.

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