Dorso curvo anziano

Che cos'è

Il dorso curvo o anche ipercifosi è una condizione che prevede un aumento della curva del tratto dorsale della colonna vertebrale (chiamata cifosi).

L’aumento della curva toracica si misura con una radiografia laterale della colonna vertebrale e viene espressa in gradi chiamati gradi Cobb. I valori considerati normali di cifosi dorsale vanno da 20° ai 60° Cobb, oltre i 60° si parla di dorso curvo o ipercifosi. L’ipercifosi si può manifestare a tutte le fasce d’età con cause e caratteristiche differenti. Nei pazienti over 60 l’incidenza di ipercifosi è del 20-40%.

Cause e complicanze

Nei pazienti che non presentano già questa condizione le cause di sviluppo del dorso curvo in età avanzata sono multifattoriali. Tra i fattori di rischio dell’ipercifosi nel paziente anziano troviamo: alterazioni posturali, fratture toraciche, degenerazione discale, riduzione della mobilità vertebrale, indebolimento dei muscoli posteriori della colonna e accorciamento dei muscoli pettorali, importante perdita di peso.

Tra le complicanze legate all’aumento della curva toracica ci sono complicanze polmonari, deficit posturali che comportano poi diminuzione di equilibrio e un maggior rischio di caduta con conseguente rischio di fratture.

Il dorso curvo inoltre può essere associato a diminuzione della qualità della vita in quanto i pazienti riportano una maggiore difficoltà a muoversi e svolgere attività quotidiane e dolore alla zona toracica o diffuso su tutta la colonna, detto rachialgia. Il dolore si manifesta soprattutto con attività in carico.

Terapia e trattamenti

Il trattamento dell’ipercifosi nei pazienti anziani è principalmente di tipo conservativo e basato sulla fisioterapia. Dopo una visita con lo specialista il paziente si potrà rivolgere ad un fisioterapista che individuerà la tipologia di esercizi più adatta alle problematiche da trattare. Gli esercizi sono incentrati sulla mobilizzazione e il rinforzo della muscolatura, lo stretching e il mantenimento di una postura più corretta, oltre ad esercizi per migliorare l’equilibrio (o anche chiamati esercizi di propriocezione).
Oltre alla fisioterapia è molto importante svolgere un’attività fisica per migliorare la funzione cardio-polmonare e il tenore calcico nei casi di osteoporosi.

Può essere consigliabile un ausilio per la deambulazione in quei casi dove i deficit di equilibrio e cammino sono importanti.  Altre tipologie di trattamento possono prevedere la prescrizione di farmaci antinfiammatori e/o antidolorifici o anche  l’utilizzo di un corsetto antigravitario utile nella gestione del dolore e nel sostegno del rachide.